La memoria e la montagna. 2011

"La memoria e la montagna" è un progetto per una installazione multimediale sul tema della montagna Alpina, sui suoi luoghi e il suo vissuto del presente e del passato.
L'idea è di far interagire nell'ambiente visioni, luci, suoni, in una integrazione che possa produrre sensazioni coinvolgenti in chi partecipa all'evento, provocando un'osmosi dell'attualità con la sua memoria.
Il progetto è pensato per una piccola/media sala museale dotata di pareti opache e trasparenti, in cui il visitatore si immerge in un insieme di oggetti visuali e sonori che lo fanno oscillare tra presente e passato.
Sulle pareti opache, fotografie degli ambienti e del vissuto dell'attualità dei luoghi tentano di estrarre la poetica figurativa degli elementi.
Sulle vetrate, foto d'epoca dei luoghi e dei loro abitanti sono riprodotte su supporto trasparente, in modo che, attraverso la trasparenza, il loro passato assuma la luce e il colore del presente esterno.

In mezzo alla sala, pannelli con ritratti e gruppi di persone del passato, con figure a grandezza reale, propongono al visitatore un percorso nello spazio attorno a loro.
Al soffitto sono appesi oggetti dotati di particolare significato, in relazione al tema dell'installazione.
Nella sala è presente un box nero, impermeabile alla luce esterna, ma non al sonoro diffuso nell'ambiente; in questo box si entra da un lato scostando una tenda, come fosse un minicinema: all'interno possono sostare infatti una o due persone alla volta, che assistono a proiezioni sulla parete di fondo: frammenti di film e documentari muti, d'epoca, sui luoghi, gli abitanti, la vita della montagna alpina.
Due o tre radio, degli anni '30-'40, infine, poste agli angoli della sala, diffondono voci o musiche appropriate per un particolare "ambiente sonoro" che si integra nell'estetica dell'installazione.