Video
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Con il video vengono esplorati alcuni generi: la finzione, il ritratto, il documentario, ma anche specifiche concettualità e astrazioni. Queste produzioni sono applicate a lavori singoli o in installazioni e scenografie, anche interagendo più generi.
Il documentario può cioè essere installazione, il ritratto può essere concettualizzazione, e il video stesso può confinare in maniera osmotica con la fotografia. Questa infatti interviene spesso nei lavori, in una modalità in cui i rispettivi codici e le rispettive strutture sono ritenute riconducibili a un'unica origine e attivabili in maniera unificata.
Le installazioni e le scenografie per spettacoli e mostre costituiscono un ampliamento spaziale dei lavori videofotografici, in cui video e foto si espandono nello spazio dello spettacolo, della esposizione o della esplorazione di un luogo: immagini e oggetti interagiscono, in tempo reale o differito, con uno spazio emotivamente strutturato in cui si svolgono racconti, suonano musicisti o recitano attori.
Pluriplurimo (a Emilio Vedova), 2016. Autobahn (tribute to Kraftwerk), 2016. Ultima Cena a Solaris (ad Andrej Tarkovskij), 2015. Anonino Veneziano (a Florinda e Tony), 2015. Sfondali animati, 2015. The II World War, 2014. Videochistoscopio, 2014. Art windows, 2014. Luci nella luna, 2013. Il volo, 2010. Spazi di carta, 2005. Killers, 1999-2000. Laser Portrait, 1999. MG21, 1997-1998.
Landscape windows, 2011-2014.
Mountains Dream, 1998-2008.
Visual Songs, 1988-2008.
Light of Time, 2002-2007.
Carillon Fou, 2013.
Montagne di Musica, 2011.
La memoria e la montagna, 2011.
Tutti i principali video sono presenti nel canale Vimeo
vimeo.com/enricorinaldi